I vecchi e i giovani

Il «vasto e popoloso romanzo» - come egli stesso lo definì - fu ispirato a Pirandello dalla storia fine ottocentesca dei Fasci siciliani e del fallimento della Banca di Roma, allo spirare dell'era di Crispi e nel contesto di una disillusione collettiva, che investì in toto le speranze generate dal movimento garibaldino e dalla conseguente unità nazionale.

Pubblicato prima parzialmente su «Rassegna contemporanea» nel 1909, il romanzo conobbe poi altre due edizioni integrali, nel 1913 per Treves e nel 1931 per Mondadori. Il suo ampio respiro, la sua lettura sub specie corporis della storia umana, la sua accuratissima tessitura linguistica fanno del romanzo storico di Pirandello un unicum all'interno del suo corpus, oltre che una delle testimonianze più acute e sofferte della storia d'Italia postunitaria.

I percorsi
Oltre alla consultazione dell’edizione statica dell’opera, tra gli approfondimenti digitali troverete il confronto interattivo tra le diverse edizioni, l’analisi delle concordanze con la possibilità di interrogare il vocabolario dei lemmi e una serie di risorse multimediali dedicate soprattutto alla didattica.
Edizione Nazionale Digitale delle opere di Luigi Pirandello
MIBACTOSCAR MONDADORICINUMFONDAZIONE SICILIA
COMMISSIONE PER L’EDIZIONE NAZIONALE DELL’OPERA OMNIA DI LUIGI PIRANDELLO
Presidente: Angelo Raffaele Pupino
Segretario: Aldo Maria Morace
Componenti: Beatrice Alfonzetti, Annamaria Andreoli, Rino Caputo, Stefano Carrai, Simona Costa, Marco Manotta, Clelia Martignoni, Michael Rössner, Antonio Sichera
EDIZIONE DIGITALE
DELL'OPERA OMNIA

Direttori: Antonio Sichera - Antonio Di Silvestro
Équipe dell’edizione: Liborio Barbarino - Giulia Cacciatore - Giuseppe Canzoneri - Christian D’Agata - Milena Giuffrida - Laura Giurdanella - Myriam Grasso - Ana Ilievska -  Giuseppe Palazzolo - Pietro Russo - Carmelo Tramontana - Eliana Vitale - Alessandro Zammataro